Breviario di letteratura platiese - incipit


 

Dopo anni di ricerche, è doveroso stilare un elenco degli autori e intellettuali che hanno arricchito la cultura platiese, tracciando un ritratto di figure spesso dimenticate o marginalmente citate. In un contesto culturale troppo spesso trascurato, intendo proporre qui un primo elenco di uomini e donne che, attraverso le loro opere, hanno contribuito a definire un’identità intellettuale per Platì.

Ricordo, ad esempio, il suggestivo racconto Il tesoro dei carcerati, scritto nel 1878 da Saverio Mittica, ambientato nella Platì di metà Settecento. È grazie a ricerche recenti che sono emerse nuove informazioni sul diacono e testimone Mittica, che pubblicò a Napoli altre due novelle: Il tesoro dei carcerati (1878) e La casa dello speziale (1879). Questo è solo un esempio di come la ricerca condivisa tra studiosi possa far emergere voci dimenticate.

Anche Teodoro Rovito, nel suo Dizionario bio-bibliografico dei letterati e giornalisti italiani contemporanei del 1922, dedica spazio a quattro intellettuali platiesi: Portolesi d. Francesco, Tassoni-Oliva Giacomo, Zappia Carlo e Zappia Erberto Vincenzo.

Autori e intellettuali di Platì

    • Demarco Pasquale alias u fanti - autore di alcuni stornelli in vernacolo platiese
    • Fera Rosario : avvocato e insegnante, autore di: la scure, 1931 - Crociera Grifagna: AS. E. Italo Balbo e a tutti gli arditi della transvolata atlantica,1931 - Il transito dell'eroe, 1931.
    • Fera - Italiani Giuseppe (sacerdote) un sospiro su Casamicciola, 1883.
    • Fera Domenico sul santuario di Polsi, 1851.
    • Fera Michele 
    • Gelonesi Domenico: insegnante, ricordo il racconto L'America è l'avvenire  e la poesia alla Madonna di Polsi, 1931
    • Gliozzi  Ernesto senior (sacerdote)
    • Mittica Saverio (sacerdote)Il tesoro dei carcerati1878 - La casa dello speziale, 1879.
    • Oliva Francesco
    • Papalia Vincenzo : medico chirurgo, scrisse alcune opere di carattere scientifico, andate purtroppo disperse. Professionista e filantropo, egli seppe coraggiosamente affrontare le vessazioni dell'odio politico, senza mai rinnegare le sue idee. Opera principale Lividure Eterochlite, 1899 - Il circo di Nerone (rivista).
    • Papalia Rosario (sacerdote), fratello di Vincenzo, medico. 
    • Papalia Francesco , alias Cicciu i mastru Michele - possiamo considerarlo il poeta platiese per antonomasia: sue composizioni (ricordiamo che era analfabeta) sono Storia del granturco, Storia di lu ranu (1942), Storia da racina, Storia di scupetti.
    • Perri Pasqualino : di cui ricordo l'importantissima e riconosciutissima opera Scuola e Mezzogiorno, Qualecultura editrice, Vibo Valentia 1971 
    • Portolesi Francesco : professore di chiara fama, latinista rinomato e poeta versatile, pubblicò numerose poesie che trovarono larghi consensi. Più famoso è il libro intitolato: «La luce ››.
    • Schimizzi Domenico Antonio : (1923-2011), ha pubblicato un suo diario che racconta il periodo in cui è stato rinchiuso in un campo di concentramento. Emigrato in seguito in Australia. 
    • Tassone Oliva Giacomo (di cui la foto):  nacque a Siderno il 3 gennaio 1887 da Tassone d. Giuseppe di Domenico da Fabrizia e Oliva d. Giuseppa di d. Giacomo e Oliva d. Paola i quali si erano uniti in matrimonio a Platì il 22/02/1874. Letterato ed uomo di profonda cultura, ha lasciato di sè durevole ricordo. In memoriam!  - Gerace : Tip. Vincenzo Fabiani, 1928 - I tririci palori d'a Verità (racconto che ho recuperato grazie al compianto Leone Fera) - le poesie: Nivica, A festa du ritu (il cui testo mi è stato regalato dal nipote, il senatore Giuseppe Beniamino Fimognari incontrato una mattina del gennaio 2012 nella sua abitazione di Locri).
    • Virgara Giovanni (Platì - Palermo) - autore di diversi sonetti
    • Zappia Carlo (1899 - )
    • Zappia Erberto Vincenzo (1861-1928): muore a Napoli. Tra le sue opere: Studi sulla vita Nuova di Dante (Roma 1904); Di una vecchia questione di fonetica (Roma 1920); Il problema fondamentale della Vita Nuova e l'estetica della intuizione pura (Napoli 1921); Della questione di Beatrice (1904).

Questo elenco, ancora incompleto, rappresenta una prima mappatura della cultura letteraria di Platì. Resta aperto a nuove scoperte e ad aggiornamenti che possano ampliare e approfondire la storia intellettuale di questa comunità straordinaria.

 


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