La mensa scolastica a Platì, lettera aperta di una mamma al Prefetto Varratta.

A sua Eccellenza il Prefetto di Reggio Calabria

Eccellentissimo Prefetto,

 mi chiamo Annamaria vivo e lavoro a Platì, sono una delle mamme, che qualche anno fa , si è battuta per la garanzia del Servizio Mensa, ed è appunto per la mensa che le scrivo,per un diritto, che a quanto pare non c’è volontà di garantire.

 Allora ho deciso di rivolgermi a Lei, che rappresenta lo Stato, affinchè intervenga , come all’epoca il prefetto dott. De Sena per ristabilire questo importante servizio.  Mio figlio ha soli sette anni e  il giorno a furia di mangiare panini gli stà venendo il callo allo stomaco;all’altro mio figlio, che frequenta la scuola media a Bovalino ,da ottobre, la mensa gli viene erogata da parte del comune regolarmente. Non mi spiego quindi, perché a Platì le cose più semplici diventano complicate,quindi mi sorge un dubbio:forse i bambini di Plati’ non hanno diritti? O magari appartengono a una razza inferiore? 

La mensa scolastica a Platì, lettera aperta di una mamma al Prefetto Varratta: Non mi spiego quindi, perché a Platì le cose più semplici diventano complicate,quindi mi sorge un dubbio:forse i bambini di Plati’ non hanno diritti? O magari appartengono a una razza inferiore? Scusi il mio tono deliberatamente provocatorio, ma non me la sento di tacere quando si tratta dei bambini di Platì, a cui da anni viene negata una palestra,un campo di calcetto,un parco giochi e mi creda, se non ci fosse la Chiesa e la Scuola questi bambini non avrebbero niente. Come cambierà la mia terra se non vengono tutelati i diritti dei più deboli e indifesi?
Sono profondamente amareggiata perché solamente qualche anno, fà insieme a un gruppo di mamme abbiamo combattuto per mantenere questo sacrosanto diritto ai nostri figli, ed oggi mi ritrovo a sbattere contro un muro fatto di indifferenza e di complice silenzio, costretta a lottare ancora per un diritto negato.

 PLATI’ 24.03.2010 

  CON IMMENSA FIDUCIA

 Annamaria Sergi